Ragazza seduta sul divano intenta a smettere di pensare troppo

Smettere di pensare troppo con lo Yoga

Se sei qui è perché ti sarà certamente capitato di avere la sensazione di “pensare troppo” o avrai cercato di distrarre la mente dai pensieri ripetitivi spesso senza riuscirci!

Sono Alessandra, insegnante di Vinyasa e Yin Yoga e aiuto i miei studenti a ritrovare il benessere mentale ed emotivo, oltre a quello fisico, attraverso la pratica di questa disciplina millenaria.

Oggi in particolare ti parlo di come lo Yoga può aiutarci a rilassare la mente dai pensieri e come gestire in maniera pratica l’Overthiking, una tendenza della mente che conosco molto bene in prima persona.

Cominciamo!

ragazza in overthinking che guarda l'orizzonte

Cosa troverai in questo articolo

Cos’è l’overthiking

Differenza tra rimugino e ruminazione

Come ci aiuta lo Yoga a “smettere di pensare troppo”

Rimedi contro l’overthinking

La meditazione: proprio ciò che non ti consiglio

2 pratiche mindful efficaci per smettere di pensare troppo*

Cos’è l’overthiking

Quando parliamo di Overthiking, non parliamo del semplice ed ordinario pensare di tutti i giorni, proprio di ogni mente umana, quel tipo di pensare che è normale che non si spenga mai, per nessuno.

No, in questo articolo ci riferiamo al ben più destabilizzante rimuginio sulle cose, vale a dire il pensiero costante su ciò che è successo, quello che avremmo voluto succedesse o quello che abbiamo paura che succeda.

Per questo ci riferiamo a questo fenomeno con il termine inglese over-thinking che in una parola spiega perfettamente il concetto come un “pensare a qualcosa troppo, troppo a lungo in una maniera che finisce per danneggiarci a livello mentale ed emotivo”

Se sei tra le persone che si perdono in spirali infinite di pensieri, infatti, avrai notato come questa tendenza porti inevitabilmente ad ingigantire le cose nella nostra testa, la maggior parte delle volte anche senza motivo.

Proprio per questo oggi scopriamo come calmare la mente quando decide di partire per i suoi viaggi mirabolanti.
Ma attenzione, non proveremo a “fermarla” dal momento che sarebbe del tutto impossibile, piuttosto le daremo qualcosa di più costruttivo su cui focalizzarsi.

Ma andiamo per gradi.

Ad esempio, sapevi che esistono due tipi di pensiero “ossessivo”?
Si chiamano ruminazione e rimuginio ed hanno caratteristiche ed effetti sulla nostra psiche molto diversi tra loro.

Differenza tra rimuginio e ruminazione

La ruminazione è quella forma di pensiero ripetitivo focalizzato su eventi passati che ha effetti negativi sul nostro umore ed è associata, alla lunga, ai sintomi della depressione.

Il rimuginio invece è incentrato su eventi che potrebbero accadere in futuro portando a sviluppare stati d’ansia.

In entrambi i casi la nostra mente si ritrova catapultata in una condizione di iperattività. Il nostro sistema nervoso viene sovraccaricato di stimoli da gestire e ci auto-intrappoliamo in questo tornado di pensieri, considerazioni, scene di cose successe che ci tornano alla mente!

Cominciamo a credere seriamente a quei pensieri certi che preoccuparci ed ossessionarci così tanto ci porti ad una soluzione o ad arginare il disastro che preannunciamo.

E ci spostiamo così a vivere interamente nella nostra testa.

Questo atteggiamento ci porta ad alienarci da quella che è la realtà oggettiva delle cose facendoci perdere totalmente il contatto con il qui ed ora. Primo fra tutti ciò con cui perdiamo il contatto è proprio il nostro corpo.

Ed è qui che lo Yoga viene in aiuto di noi “overthinkers”.

Come lo Yoga ci aiuta a “smettere di pensare troppo”

Uscire per un attimo dalla “paralisi analitica” creata nella nostra mente portandoci sul tappetino per muoverci è già di per sé di beneficio.
Questo semplice gesto, se fatto intenzionalmente ci permette di spostarci dal mentale al materiale.

Ritroviamo il contatto con il movimento del nostro corpo che assorbe e riflette tutte le tensioni che creiamo a livello mentale.

E così facendo interrompiamo il flusso interminabile di pensieri che abbiamo in testa e riapriamo quello fisico, fatto di sensazioni corporee tangibili.

L’attenzione che riportiamo al nostro respiro poi ci permette di riprendere in mano le redini del sistema nervoso e calmare l’intricato flusso di pensieri ed emozioni che ci travolgono costantemente.

Se anche a te capita di sentirti spesso disconnessə dal tuo corpo e vorresti provare in prima persona gli effetti che la pratica può avere sulla tranquillità della tua mente, ho un invito da farti:

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Ragazza in posizione di meditazione che guarda il paesaggio attraverso una vetrata a Lanzarote

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È gratuito e soprattutto efficace!

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Rimedi contro l’overthinking

In quei momenti di pensieri ripetitivi e invasivi, saranno perfette delle pratiche incentrate sul ritrovare la stabilità e la solidità dell’elemento terra, come questa pensata apposta per la sera, quando dopo aver passato un’intera giornata con i nostri pensieri sentiamo il bisogno di un po’ di tregua da stress e ansia😮‍💨

O sequenze come questa incentrata sull’equilibrio che lascerà poche possibilità alla mente di volare altrove, riportando mente e corpo sullo stesso piano.

Oppure, una pratica detox che ti farà scrollare di dosso la pesantezza mentale e fisica che accumuli a vivere nella costante pre-occupazione

E probabilmente ti starai già chiedo da un po’, ma come? Non mi hai ancora tirato fuori la meditazione?
Ecco.

La meditazione: ciò che non ti consiglio

La meditazione è l’ultima delle pratiche che ti consiglio quando hai bisogno di distrarre la mente da un pensiero fisso.

Essendo io per prima un’overthinker di tutto rispetto, so perfettamente quanto sia difficile (per non dire impossibile?) cercare di imbrigliare la mente e forzarla a “fermarsi” in quei momenti di caos mentale.

So per esperienza personale quanto siano più efficaci invece le cose semplici come cominciare a muoversi sul tappetino magari portando l’attenzione a quello che stiamo facendo e a come lo stiamo facendo.

È ciò di più semplice ed efficace possiamo fare per noi stessi.

Solo una volta che abbiamo calmato il sistema nervoso possiamo pensare di sederci in meditazione e provare a meditare.

E se non abbiamo la possibilità di muoverci o entriamo nel nostro loop di pensieri di notte e di alzarci non se ne parla?

2 pratiche mindful efficaci per smettere di pensare troppo*

*che ho sperimentato personalmente ed uso d’abitudine quindi te ne parlo consapevole della loro efficacia 🤗

Un altro modo di calmare la mente oltre alla pratica dello Yoga è quello di mettere nero su bianco ciò che ci passa per la testa.

La scrittura

conosciuta anche come Journaling ci aiuta a scaricare sulla carta ciò che sovraccarica la nostra mente in un flusso di coscienza libero che alleggerisce e permette di vedere con più oggettività e distacco “il problema”.

Prova a lasciare andare i pensieri in parole scritte partendo da semplici frasi d’inizio come:

Ciò che non riesco a togliermi dalla testa è…
✨ Continuo a pensare che…
✨ Sento…

Scrivi senza fare troppo caso alla grammatica, alla sintassi o ad abbellire il testo.

Non è qualcosa che dovrà leggere qualcuno e la verità è che non siamo neanche obbligati a rileggerlo noi stessi.

Quindi scrivi, così di getto, come ti viene.

È più semplice a farsi che a dirsi e ti assicuro che oltre ad essere liberatorio ti farà capire tante cose.

E per finire: cosa fare quando i pensieri arrivano di notte e sentiamo montare l’ansia che più sale e più ci sveglia?

Accorgiti di ciò che sta succedendo

Fermati un attimo a renderti conto di ciò che sta succedendo dentro la testa e l’effetto deleterio che stanno avendo su di te quei pensieri e prova a ringraziare la tua mente per le idee e le considerazioni che ti sta presentando.

Riconoscere alla mente il suo impegno nel tenerti al sicuro individuando tutti i possibili pericoli, rischi o scenari catastrofici che si possano presentare, la farà calmare.

Immagina che sia una buona amica (un po’ apprensiva magari) che però vuole solo il tuo bene.
Riconosci e prendi atto di ciò che sta facendo e sposta consapevolmente l’attenzione su ciò che invece è in tuo potere.
Sulle cose che sono effettivamente sotto il tuo controllo.

Pensare per pensare, tanto vale pensare a cosa puoi fare per progredire o sbloccare la situazione che ti crea tanta ansia o preoccupazione.

Come, ad esempio, fare un piano di lavoro per arrivare pronta a quella presentazione a lavoro,
prendere effettive distanze da quella persona che ha atteggiamenti abusivi nei tuoi confronti
o fare il primo micro passo verso la realizzazione concreta di quel tuo sogno creativo, invece di continuare a tormentarti.

Potrebbe sembrarti troppo semplice per funzionare, ma solo finché non l’avrai provato e sperimentato 😉
Così come l’hanno sperimentato tutti gli Yogis che fino ad oggi hanno scaricato il mio mini-intensivo di Vinyasa Yoga per smettere di pensare troppo che puoi richiedere cliccando qui:

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Conclusione

Quando si parla di Overthiking non ci si riferisce al pensare generico, basilare e quotidiano, ma piuttosto al quel pensiero continuo e persistente che ci fa fissare sulle cose e ci fa sentire intrappolati all’interno della nostra mente.

Lo Yoga ci aiuta a staccarci dalla sfera mentale e dal loop infinito di pensieri aiutandoci a ritornare in contatto col corpo attraverso il movimento e l’uso consapevole degli asana, così come ti mostro nelle pratiche che ti ho consigliato:

⛰ Concentrandoti sul radicamento con questa pratica sul bacino

🌊 sulle torsioni per ritrovare leggerezza

⚡️o sulle posizioni di equilibrio per acquietare la mente.

Anche la Mindfulness può aiutarci in questi momenti di pensieri fissi attraverso:

la scrittura, con cui mettiamo nero su bianco ciò che ci passa per la testa per permetterle di trovare sfogo,
✨ed il portare attenzione ai meccanismi della mente per smettere di pre-occuparci e passare all’azione proattiva
.

Entrambe le pratiche sono spiegate più nel dettaglio nella sezione: 2 pratiche mindful efficaci per smettere di pensare troppo*

Qualunque sia il metodo che sceglierai ricorda che possiamo lavorarci di persona durante le lezioni di gruppo a Vignola o in forma privata per seguire il tuo caso specifico in maniera mirata e approfondita, trova la lezione che fa per te e fammi sapere nei commenti qui sotto come va!

Scrivimi in caso avessi qualsiasi domanda sulle lezioni in presenza o online,

Ti do appuntamento a prestissimo per continuare a parlarne!

1 commento su “Smettere di pensare troppo con lo Yoga”

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