Quotidianamente immersa in un ambiente di lavoro che mi stava portando a livelli di stress tanto elevati da aver effetti negativi sulla mia salute,
ho capito che avevo bisogno di trovare una soluzione, e alla svelta,
se volevo evitare di perderla, sia a livello mentale che fisico.
Dopo svariati tentativi di svagare la mente e rilasciare la tensione attraverso vari sport,
mi misi alla ricerca di qualcosa di diverso.
Uno spazio sereno, lontano da qualsiasi genere di competizione nel quale ricaricarmi, premere il tasto RESET e ritrovarmi.
E magari tornare a sentirmi bene.
Era questo quello che cercavo.
Ed è questo ciò che ho trovato nello Yoga
Dalla mia scoperta del Vinyasa Yoga
Ho cominciato ad esplorare diversi stili di Yoga,
a frequentare scuole, corsi ed insegnanti differenti.
Ed è così che ho scoperto il Vinyasa Yoga,
lo stile di pratica che è stato, possiamo dire, il mio primo amore 🔥
Uno stile di Yoga in grado di accorciare il gap tra corpo e mente cedendo il passo ad una maggiore consapevolezza, centratura e accettazione di sè a 360°.
Il Vinyasa Yoga è anche lo stile che ho presto cominciato ad insegnare
con l’obbiettivo di creare sin da subito qualcosa che non ero riuscita a trovare in prima persona all’inizio del mio percorso:
uno spazio in cui tornare ad ascoltarsi,
potendo approfondire, esplorare, e scoprire un nuovo modo di approcciarsi al proprio corpo e alla propria mente, smettendo di giudicarsi e darsi per scontati.
E magari col tempo, proprio attraverso lo Yoga,
andare oltre i propri limiti (e le proprie convinzioni limitanti), anzichè crearne di nuovi.
All’insegnamento
Dopo la certificazione in Yoga Dinamico conseguita presso la scuola internazionale Hari -Om di Alessandria, negli anni ho continuato a praticare e studiare con diversi insegnanti in Italia e all’estero, ognuno dei quali ha influenzato e arricchito la mia conoscenza della disciplina.
Insegnanti internazionali come Tara Judelle,
proveniente dall’Anusara Yoga che influenza tutt’oggi profondamente il mio modo di insegnare e creare le mie lezioni e con cui ho studianto a Londra prendendo parte al suo Embodied Flow Immersion nel maggio del 2017.
E Ashley Turner,
insegnante e psicoterapeuta californiana con cui ho conseguito il Corso insegnanti di livello avanzato in Psicologia dello Yoga & Yoga Terapia nel 2020
Formazione che mi ha dato la possibilità di comprendere fino a che punto lo Yoga possa essere per noi uno strumento di benessere,
non solo per la nostra salute fisica, ma anche e soprattutto quella mentale ed emotiva.
Passando per lo Yin Yoga
Durante gli anni di insegnamento in diversi studi della città di Bristol (UK) dove ho vissuto sino al 2021,
alla ricerca di un maggiore equilibrio e radicamento nella mia pratica personale
ho cominciato ad interessarmi sempre più all’approccio Yin di questa disciplina che mi ha insegnato ad andare ancora più a fondo
e ascoltare ciò che il mio corpo aveva da dirmi con più attenzione,
sia come praticante che come insegnante di Yoga.
Un percorso che mi ha portato a certificarmi come insegnante di Yin Yoga sotto la guida di TeeJay Maher, maestro di Yin Yoga, Kung Fu e Meditazione di New York, nell’estate del 2019.
Oggi trasmetto questo approccio profondo e rigenerante ogni lunedì e giovedì sera in studio a Vignola.
Scopri il calendario delle lezioni correnti qui
Per finire… in India
Dopo aver espanso ancora di più la mia formazione ed esser diventata anche insegnante di Yoga Nidra di recente,
per avvicinarmi sempre di più a comprendere la vera essenza di questa disciplina
ho trascorso un intenso periodo di pratica a Rishikesh (Uttarakhand – India) in cui,
sotto la guida di maestri indiani, insegnanti e terapisti ayurvedici
ho potuto fare esperienza dello Yoga nella sua forma più tradizionale e autentica.
Come avrai capito, il mio è un lungo percorso di formazione che non intende avere una fine,
ma che mi dà i mezzi per insegnare delle pratiche che vadano oltre la semplice trasmissione delle posture fisiche dello Yoga,
e che spostino concretamente l’ago della bilancia verso una migliore e più profonda consapevolezza di noi stessi
per permettere ai miei studenti di portare i benefici della loro pratica
ben al di là dei confini del tappetino da Yoga, nella vita di tutti i giorni.
Ed ora… è il tuo turno!
Adesso che sai qualcosa in più di me,
scrivimi a info@soulpaceyoga.com per raccontarmi di te, della tua storia e di come vorresti che ti aiutassi nel tuo percorso!